Recensione - Poltergeist (2015)

Ancora una volta, anche la mia cara socia Sophie ha espresso la sua su questo film! Per leggere la sua recensione, cliccate QUI.


Poltergeist è un film del 1982, uscito quindi ancor prima che io nascessi e che non ho mai avuto modo di vedere. E' stato da poco fatto un remake, che in Italia uscirà a breve.

Trama:

 "Una famiglia vive in una casa di periferia infestata da violenti spiriti. Quando le apparizioni e gli attacchi diventano sempre più pericolosi e colpiscono la piccola di casa, la famiglia deve trovare la forza di collaborare e rimanere unita per salvarla…"

La regia di questo remake è affidata a Gil Kenan, mentre David Lindsay-Abaire si è occupato della sceneggiatura.

Il ritratto della classica "famiglia normale"

Ora, come ho già detto, non ho mai guardato l'originale, quindi parlerò senza fare paragoni. Forse il mio giudizio sarebbe potuto essere diverso, ho letto di gente che si lamenta di quanto siano identici i due film, e al contrario di altri che affermano sia solo un bruttissimo film, che ha rovinato dell'originale, quindi non ho proprio idea di chi possa avere ragione.
Poltergeist ci propone ancora una volta una casa infestata in cui la televisione e i cellulari si accendono da soli e gli oggetti si muovono e si spostano per tutte le stanze. Protagonista della storia sarà la classica famigliola non tanto felice, con i genitori disoccupati ma che sperperano soldi per case gigantesche, cellulari all'ultima moda, droni radiocomandati e gioielli, e dei figli problematici. Per i primi minuti, ci saranno esposte le varie complicazioni riguardanti l'aspetto familiare, di come il povero Griffin (Kyle Catlett) abbia paura di tutto, di quanto Kendra (Saxon Sharbino) sia uno stereotipo vivente della tipica ragazza adolescente, e la piccola Madison è la classica bambina inquietante che parla "da sola". Per quanto riguarda i genitori, interpretati da Sam Rockwell e Rosemarie DeWitt, non ho trovato particolarmente originali neanche i loro personaggi, e ancora una volta viene dimostrato quanto i padri siano inutili nei film horror.

Stare così vicini allo schermo fa male, Madison!

Ho apprezzato un po' di più Carrigan Burke (Jared Harris), "l'acchiappa-fantasmi" di turno, che tuttavia interviene solo nella fine del film.
Nel giro di poco, quelle che all'inizio sono solo delle innocue presenze che rompono i cellulari (e anche i cosiddetti... ahem), nel giro di poco tempo si trasformano in dei sadici fantasmi che sbucano da ovunque e cercano di ucciderti nel giro di poco tempo!

Belli gli effetti speciali (soprattutto nella seconda parte) e, immagino, che visti al cinema in 3D siano ancora meglio. Tuttavia, non l'ho trovato spaventoso neanche un po' (i pupazzi a forma di pagliaccio, tanto per dirne una, hanno smesso di farmi paura quando ero piccola). Tutto sommato, comunque, ho trovato abbastanza carino questo film, nel suo complesso.


Non ho notato recensioni entusiaste, in giro per il web, anzi. Ho visto più che altro una sfilza di voti bassissimi. Il mio personale giudizio comunque non è così negativo. Quindi vi dirò, non ho amato Poltergeist (il remake, s'intende, avrò detto già dieci volte che l'originale non l'ho visto), ma neanche l'ho trovato un film da buttare.

Voto: 6.6/10